TARANTO - Il Governo, con un decreto del 12 marzo, riconosce lo stato di calamità per i mitilicoltori…

Radio in...
Clicca e ascoltaci!
A Radio in... sono le ore...
Clicca e ascolta...
Ascolta Radio in... online...
Vai ai contenuti

Radio in... Il piacere di essere......i primi nel vs. cuore!

A Radio in...
sono le ore
Clicca e ascoltaci!
Clicca e ascoltaci!
Il giovedì sera...

TARANTO - Il Governo, con un decreto del 12 marzo, riconosce lo stato di calamità per i mitilicoltori…

Radio in...
Pubblicato da redazione in Taranto · 23 Marzo 2025
Tags: cronacaterritoriogovernodecretodel12marzostatodicalamitàmitilicoltori
Le legittime istanze della mitilicoltura tarantina sono state riconosciute dal Governo Nazionale.

Con il decreto del 12 marzo scorso, il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha firmato lo stato di calamità naturale, che permetterà di attivare tutte le procedure, comprese quelle di carattere finanziario, a sostegno di un comparto così importante e fondamentale per l’economia di una intera città.

L’interlocuzione tra le istituzioni, ad ogni livello, e i rappresentanti del settore è stata molto positiva.

Con questo provvedimento ed il lavoro che continua sul fronte delle bonifiche si potranno dare delle risposte che la città e la sua gente attendono da anni.

La mitilicoltura e la pesca sono per la città attività di tradizione millenaria. Da anni i mitilicoltori tarantini, a costo di enormi sacrifici, continuano a portare avanti un’attività di tradizione, che rappresenta vanto ed orgoglio per Taranto, capitale della Magna Grecia.

La cozza nera è solo una parte della storia d'amore fra Taranto e il mare.

Questa è la strada giusta che guarda finalmente con concretezza ad un territorio che ha bisogno di essere ristorato e di ritrovare la fiducia.



Radio in Puglia s.r.l. - Iscritta CCIAA di Taranto REA n. 141783
Reg. Imprese n. 02380680732 - Partita Iva 02380680732
“In notizie” Testata giornalistica iscritta al n. 432/92 del Registro dei Giornali e Periodici del Tribunale di Taranto
Torna ai contenuti